Learning Object

Friday, November 10, 2006

M7_Standard e piattaforme

STANDARD
La necessità dell’uso di standard risulta evidente nel momento in cui l'interoperabilità diventà un requisito fondamentale, la possibilità cioè di utilizzare componenti didattiche sviluppate in un ambiente, con determinati strumenti o piattaforme e usarli in altri ambienti con un gruppo diverso di strumenti o su un’altra piattaforma. Dovendo garantire tutte le caratteristiche descritte in precedenza, gli standard si rilevano fondamentali per caratterizzare i metadati.
Il documento più autorevole per specificare i LO è la specifica 1484.12.1 “Standard for Learning Objects Metadata” o LOM, elaborata dall’IEEE-LTSC (versione 2002). Consta di 70 elementi descrittivi suddivisi in 9 gruppi:

1) general - contiene informazioni generiche come il titolo
2) lifecycle - contiene il numero diversione o lo stato (bozza, definitiva,.)
3) meta-metadata - contiene i riferimenti al sistema di classificazione
4) technical - contiene informazioni sui requisit tecnici per utilizzare il LO (tipo di PC,..)
5) educational - riguarda le caratteristiche pedagogiche (tipo di interazione, grado di interattività, definisce se è un test, simulazione od altro, rapporto tra concetti inclusi e dimensione)
6) rights - esplicita informazioni sugli eventuali diritti di autore
7) relation - definisce eventuali relazioni con altri LO
8) annotation - consiste in annotazioni e commenti da parte degli utenti che possono esprimersi anche in una valutazione del LO
9) classification - dà la classificazione dell'oggetto sulla base di una specifica tassonomia

PIATTAFORME
Un componente base dell'e- Learning è la piattaforma tecnologica (Learning Management System o LMS) che consente un’efficace erogazione dei materiali didattici, nonché la gestione e l’amministrazione gli utenti e del processo formativo (gestione delle competenze, della gestione delle attività di apprendimento e della logistica connessa a tali attività).
Si tratta quindi di un sistema gestionale che grazie alla tecnologia SCORM, permette di tracciare la frequenza ai corsi e le attività formative dell'utente (accesso ai contenuti, tempo di fruizione, risultati dei momenti valutativi,...).
d
Lo SCORM è un modello di riferimento per la creazione e la gestione di contenuti nell’ambito della formazione a distanza.
E' composto da quattro elementi:
  1. Sharable Content Object (SCO): la cellula minima della quale si compone un corso. Uno stesso Learning Object, se compatibile con lo standard SCORM, può essere utilizzato all'interno di corsi diversi (architettura modulare);
  2. Learning Management System (LMS): il sistema di gestione del corso che ne consente la fruizione;
  3. Course Structure Format (CSF): file di interscambio in grado di adeguare lo stesso corso a piattaforme LMS differenti;
  4. Runtime: il sistema che avvia il corso, soddisfacendo le richieste dell'utente finale.

Tutte le informazioni sui corsi e gli utenti restano indicizzate nel database della piattaforma: questa caratteristica permette all'utente di accedere alla propria offerta formativa effettivamente da qualsiasi computer collegato a Internet, generalmente senza la necessità di scaricare software ad hoc dal lato del client. L'utente è insomma in questo caso totalmente delocalizzato e in virtù di ciò più semplice risulta il suo accesso al proprio percorso formativo modellizzato sul server, anywhere/anytime, da qualsiasi luogo in qualsiasi momento.

L'evoluzione tecnologica ha portato alla realizzazione di sistemi Learning Content Management System (LCMS) che si occupano della gestione dei contenuti, in termini di creazione, riutizzo, localizzazione, rilascio, gestione e miglioramento dei contenuti stessi, espressi in forma di LO. Tali strumenti, associati al LMS, completano una piattaforma di e-learning. A differenza dell’LMS, l’obiettivo non è quello dell’erogazione dei corsi o il monitoraggio delle evoluzioni del singolo discente, ma la gestione dei Learning Object. Quindi è più orientato sulla gestione dei contenuti, al fine di poterli personalizzare. Di solito gli LMS e gli LCMS sono integrati tra loro o interoperabili.

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